La valutazione d’incidenza è il procedimento di carattere preventivo al quale è necessario sottoporre qualsiasi piano o progetto che possa avere incidenze significative sull’integrità e sulla conservazione degli habitat e delle specie di un sito o proposto sito della rete Natura 2000.
La valutazione d’incidenza si applica sia agli interventi che ricadono all’interno delle aree Natura 2000 (SIC, ZPS e siti proposti per diventarlo), sia a quelli che pur sviluppandosi all’esterno, possono comportare ripercussioni sullo stato di conservazione dei valori naturali tutelati nel sito.
In ambito nazionale, la valutazione d’incidenza viene disciplinata dall’art. 6 del D.P.R. del 12 marzo 2003, n. 120, mentre a livello regionale è stata regolamentata con la Deliberazione di Giunta Regionale del 8 agosto 2003, n. VII/14106 e successive modifiche e integrazioni.
Ai fini della valutazione di incidenza, i proponenti di piani e interventi non finalizzati unicamente alla conservazione di specie e habitat di un sito Natura 2000, presentano uno studio di incidenza volto ad individuare e valutare i principali effetti che il piano o l’intervento può avere sul sito interessato. Per interventi di limitata entità, è prevista la possibilità di esclusione dalla procedura di valutazione di incidenza o l’applicazione di procedure semplificate, che non richiedono la stesura di uno specifico studio di incidenza.
PROCEDURE ORDINARIE
Schema metodologico per la redazione dello studio di incidenza secondo la procedura ordinaria
NORMATIVE
Clicca qui per vedere il quadro di riferimento normativo
PROCEDURE SEMPLIFICATE
Esclusione dalla procedura di valutazione di incidenza
Procedura semplificata di valutazione di incidenza