Nel territorio del Parco è viva la produzione casearia condotta secondo metodi tradizionali: da centinaia d’anni si producono le formagelle, il Branzi (prodotto in estate nelle malghe), il Taleggio (originario dell’omonima valle) e il Formai de Mut (lavorato d’estate nelle baite e stagionato in valle), questi ultimi due con il marchio di Denominazione d’Origine Protetta.
Un altro formaggio di gran pregio è lo Strachitunt, mentre in alcuni luoghi del Parco si produce il rinomato Bitto.
La qualità di questi prodotti si deve all’ottimo latte prodotto e alla lavorazione in malga, condotta secondo la più tipica tradizione contadina, in territori non sempre facilmente accessibili.
Le pratiche di fienagione e di alpeggio sono assolutamente fondamentali nella conservazione di quegli ambienti erbosi aperti che racchiudono la gran parte della biodiversità delle Orobie, in una significativa sintesi tra naturalità e opera dell’uomo. Miele, funghi, salumi e patate completano il quadro della produzione tipica del Parco.